Troppo bella per essere vera è un monologo ironico e pungente sulla lotta contro i pregiudizi.
Sara, brillante scienziata con un passato da modella, vede il suo valore messo in dubbio a causa della sua bellezza. Tra ostacoli, diffidenze e colpi di scena, la sua incredibile invenzione cambierà il mondo… e forse anche la sua vita. Ma basterà per sconfiggere gli stereotipi?
regia di Maura Pettorruso
drammaturgia di Massimiano Bucchi
con Maria Vittoria Barrella e Stefano Pietro Detassis
“Non faccio per vantarmi, ma io sono una delle più grandi scienziate. del mondo. Ho studiato al MIT, al CERN, al Politecnico di Zurigo, al Politecnico di Milano, all’IIT, al Caltech, alla Sorbona, a Stoccolma, a Tokyo, a Pechino. Ho tre lauree, due dottorati, cinque specializzazioni, attestati, convegni, conferenze, workshop, simposi, summer school, invited lectures, TED, TEDX. Ho vinto borse di studio Fullbright, full-time, part-time. Ho pubblicazioni su Nature, su Science, su PLOS, su PNAS. Centinaia di brevetti internazionali. E ho fatto un’invenzione formidabile che cambierà la vita di milioni di persone. E forse anche la mia. Ah, dimenticavo. Sono una donna bellissima”.