
alza il Sipario.
Pequod Compagnia è un progetto teatrale nato per dare voce alle storie del presente, affrontando con passione temi sociali, culturali e ambientali.
i nostri partner
i sostenitori
Seguici sui social










Pequod Compagnia è un progetto teatrale nato per dare voce alle storie del presente, affrontando con passione temi sociali, culturali e ambientali.
Nel 1946, a Parigi, Eugenio Lorenzoni, emigrato trentino, e Victor Young Perez, campione tunisino, si sfidano dopo che la guerra ha spezzato le loro carriere. Tra sport, antifascismo e determinazione, Boxeur racconta la lotta per non arrendersi mai.
Partendo dai diari di Maria Vittoria Barrella, lo spettacolo racconta il suo viaggio in Argentina. Attraversando città, comunità e storie legate all’emigrazione trentina, il racconto si trasforma in un’esperienza collettiva, restituendo legami profondi.
Attraverso le parole di alpinisti e alpiniste di Brenta Open, lo spettacolo esplora il limite, la disabilità e l’inclusività, mostrando come la volontà possa trasformare ostacoli in nuove vie, raccontando la montagna come spazio aperto a tutti.
Dall’arresto e la prigionia nel campo di Katzenau al difficile ritorno alla vita nel dopoguerra, il monologo racconta la condizione femminile, il potere, l’oppressione e l’ombra crescente del fascismo, intrecciando storia, resistenza e amore.
Su una panchina, un uomo riflette sulla nascita della figlia e sulle incertezze di un mondo in crisi. Accanto a lui, un musicista suona, mentre paure e speranze si mescolano al grido della natura e delle nuove generazioni.
Sara, brillante scienziata con un passato da modella, vede il suo valore messo in dubbio a causa della sua bellezza. Tra ostacoli, diffidenze e colpi di scena, la sua incredibile invenzione cambierà il mondo… e forse anche la sua vita.
Tre attori incarnano mondi distorti: estetica ossessiva, consumismo sfrenato e alienazione digitale. Incapaci di comunicare, interagiscono solo attraverso la violenza, l’unico linguaggio ancora comprensibile. Qual è il vero kit di sopravvivenza?
Attraverso testimonianze e riflessioni, lo spettacolo contrappone l’angoscia della catastrofe all’urgenza di una scelta consapevole. Perché costruire il domani non è solo una necessità, ma un atto di responsabilità. E tu? Cosa scegli di salvare?