Come la memoria ci permette di immaginare futuri possibili? Può l'immaginario di un futuro utopico veicolare cura per il passato e per il presente? Per lontana che sia dalle guerre e dagli sconvolgimenti della nostra epoca, la Valle del Fersina condivide con il resto del mondo un orizzonte di attese che la sta preparando ad affrontare cambiamenti sociali e ambientali dirompenti. Immaginari apocalittici che sempre più pervadono le narrazioni in libri, film e mezzi di informazione, a fronte dei quali la memoria del passato rischia di diventare un paralizzante e continuo avvertimento di lutto imminente, appello di tutto ciò che perderemo per sempre, qualcosa da rimpiangere che ci fa andare verso il futuro carichi di senso di impotenza e perdita.